Il lungovalle Nicolò Andria diventa un caso. L'amministrazione è pronto a inaugurarlo, in pompa magna con rituale taglio del nastro, ma i lavori sono completi solo a metà. Infatti metà del lungovalle è ancora un cantiere aperto.
Italia Viva Massafra esprime la sua più profonda delusione riguardo all'inaugurazione parziale del Lungovalle che andrà in scena il 20 settembre, soprattutto a seguito del ritardo nella conclusione dei lavori che avrebbero dovuto essere completati nel settembre 2022, ovvero un anno fa.
Riteniamo che l'Amministrazione Quarto abbia preso una decisione fuori luogo e inappropriata nell'organizzare una cerimonia costosa , con band musicali e artisti di strada , per festeggiare l'apertura al pubblico solo di una parte del Lungovalle . Questa scelta non tiene conto dei disagi subiti dalla comunità locale e dagli imprenditori a causa del protrarsi dei lavori.
I cittadini di Massafra hanno atteso troppo a lungo, esattamente 541 giorni, senza poter vedere il Lungovalle riaperto completamente. La decisione di festeggiare solo una parte dei lavori completati sembra più una mossa di carattere politico/propagandistico che una reale attenzione alle esigenze dei massafresi
Italia Viva Massafra sottolinea l'importanza di una gestione responsabile delle risorse pubbliche e di un maggiore impegno nella supervisione dei progetti infrastrutturali per evitare ritardi così significativi. È importante che l'Amministrazione comunale dia priorità alla conclusione integrale del Lungovalle, risolvendo definitivamente i problemi che hanno causato questo inaccettabile ritardo.
Chiediamo all'Amministrazione di concentrarsi sulle reali esigenze dei cittadini di Massafra e di garantire che progetti come il Lungovalle siano gestiti in modo efficiente e trasparente, evitando sprechi di denaro pubblico in celebrazioni inopportune.
Italia Viva Massafra è pronta a discutere ulteriormente questa questione e a collaborare per il bene della nostra comunità.