mercoledì 29 novembre 2023
Il disegno di legge sull'oblio oncologico va all'esame dell'aula
venerdì 13 ottobre 2023
lunedì 2 ottobre 2023
Italia Viva supporta gli Agricoltori di Massafra nella Questione dei Consorzi di Bonifica
Italia Viva è al fianco degli agricoltori massafresi per una rapida soluzione agli avvisi di pagamento, il Tributo 630, emessi dal Consorzio di Bonifica Stornara e Tara.
Nell'Interrogazione parlamentare, il Senatore Scalfarotto solleva con determinazione l'attenzione sulle difficoltà che stanno vivendo le aziende agricole della nostra comunità, che si sono trovate ad affrontare ingiunzioni di pagamento relative a tributi mai corrisposti e contestati. Questi tributi sono stati collegati, secondo le associazioni di categoria, a servizi mai resi o garantiti solo parzialmente dai consorzi di bonifica. La questione dei consorzi di bonifica, in particolare quelli commissariati, è diventata una questione cruciale per il mondo agricolo pugliese e richiede una soluzione adeguata dopo anni di difficoltà e incertezza.
Il Senatore Scalfarotto chiede al Ministro dell'Agricoltura di «Avviare una verifica puntuale sull’effettivo stato dei servizi erogati dai consorzi indicati, adottando le iniziative necessarie per coordinare la loro attività». Inoltre, chiede «Quali iniziative intenda adottare per avviare una revisione dei tributi richiesti, sospendere la riscossione degli oneri di bonifica, nonché il rimborso di quelli già versati e infine quali ulteriori azioni di sostegno siano in programma per il comparto agricolo pugliese.»
Italia Viva Massafra sostiene fermamente l'azione del Senatore Scalfarotto nell'interesse degli agricoltori locali e di tutta la comunità, affinché le questioni legate alle cartelle esattoriali e ai consorzi di bonifica possano essere affrontate in modo equo ed efficace. Inoltre, sulla questione dei consorzi di bonifica pugliesi, Italia Viva ribadisce che l'Interrogazione parlamentare presentata dal Senatore Scalfarotto è un passo importante verso la risoluzione di questa problematica e un chiaro impegno del nostro partito per il comparto agricolo jonico.
INTERROGAZIONE SUI CONSORZI DI BONOFICA PUGLIESI
martedì 19 settembre 2023
Celebrazione Incompleta del Lungovalle Nicolò Andria: La Posizione di Italia Viva Massafra
Il lungovalle Nicolò Andria diventa un caso. L'amministrazione è pronto a inaugurarlo, in pompa magna con rituale taglio del nastro, ma i lavori sono completi solo a metà. Infatti metà del lungovalle è ancora un cantiere aperto.
giovedì 3 agosto 2023
Italia Viva Massafra denuncia impiego della Protezione Civile come parcheggiatori
Italia Viva Massafra esprime la sua profonda preoccupazione riguardo al progetto "Park & Ride" realizzato a Chiatona dall'amministrazione di Massafra. Sebbene riconosciamo l'importanza di iniziative volte a migliorare la mobilità urbana e la sostenibilità, ripresa dopo la nostra segnalazione del 18 luglio, dobbiamo evidenziare gravi lacune e questioni irrisolte che mettono a rischio l'efficacia e la trasparenza di questa iniziativa.In primo luogo, ci preoccupa il fatto che i cittadini di Massafra e Chiatona non siano stati informati adeguatamente riguardo l’organizzazione del servizio del "Park & Ride", non si conoscono il numero dei posti disponibili, il cadenzamento, i tempi di attesa , la domanda , se è possibile fare un parcheggio all'interno di un boschetto, ecc ecc. La mancanza di queste informazioni fondamentali crea incertezza e disagi per gli utenti, rendendo difficile pianificare i propri spostamenti con efficacia.
Un'iniziativa di mobilità dovrebbe essere progettata con una visione strategica e con obiettivi chiari, ma finora, ritardi e la mancanza di informazioni riguardo ai tempi di attuazione solleva dubbi sulla sua efficacia e durata nel tempo.
Particolarmente preoccupante è l'impiego voluto dall'amministrazione degli operatori della Protezione Civile come parcheggiatori per il "Park & Ride". La Protezione Civile svolge un ruolo vitale nella protezione delle persone durante situazioni di emergenza e calamità naturali. Utilizzare i membri della Protezione Civile in attività che non riguardano direttamente la loro competenza principale è un grave errore, poiché mette a rischio la prontezza e l'efficacia della loro risposta durante eventuali situazioni di emergenza.
Inoltre del Park& Ride, nato all’indomani della prevedibile emergenza traffico verso Chiatona e non gestita adeguatamente dall’amministrazione, non si conoscono i costi.
Italia Viva Massafra chiede pertanto all'amministrazione di Massafra di agire con trasparenza e di fornire al pubblico tutte le informazioni necessarie riguardo al progetto "Park & Ride" di Chiatona. È fondamentale coinvolgere i cittadini e garantire che le decisioni in merito alla mobilità siano prese con attenzione e responsabilità.
Inoltre, esortiamo le autorità locali a rivalutare l'utilizzo degli operatori della Protezione Civile come parcheggiatori e a impegnarsi per garantire che la Protezione Civile possa concentrarsi esclusivamente sulla sua missione principale di proteggere la sicurezza e il benessere della comunità.
Italia Viva Massafra è disponibile a collaborare con l'amministrazione per trovare soluzioni migliori e più trasparenti che rispettino le esigenze dei cittadini e tutelino l'importante ruolo della Protezione Civile.
martedì 18 luglio 2023
"Chiatona bloccata dal traffico: Italia Viva esprime delusione per le scarse soluzioni adottate e chiede un'azione decisa"
Il circolo di Italia Viva di Massafra esprime insoddisfazione riguardo al recente comunicato dell'Assessore con delega alle Marine, Michele Bramante, riguardante il traffico nella località balneare di Chiatona. Non solo. Il Comune di Massafra deve ancora completare l'iter per Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (PUMS) che avrebbe potuto dare delle risposte al problema della viabilità.
Esordisce così, in una nota inviata alla stampa, il circolo di Italia Viva di Massafra commentando la situazione della fascia costiera che risulta fortemente congestionata.
Le dichiarazioni dell'Assessore Bramante (leggi qui la notizia) riguardo agli orari consigliati per raggiungere Chiatona domenica 16 luglio, suggerendo di farlo solo in determinati intervalli di orario (7:00 – 10:00 e dalle 14:00 in poi) per evitare il blocco del traffico, inducono ad una attenta riflessione circa l'approccio con cui si intende affrontare il problema del traffico nella zona. Riteniamo sia necessario adottare misure concrete e soluzioni a lungo termine per garantire una mobilità sostenibile e agevolare i visitatori di Chiatona ed evitare gli ingorghi.
Una soluzione sarebbe adottare il Piano Urbano della Mobilità Sostenibile di Massafra. Chiederemo alla nostra consigliera Francesca Laghezza di interrogare l'amministrazione comunale rispetto al mancato completamento del PUMS, dopo sei anni dal suo avvio. Un anno fa, durante il consiglio comunale del 28 luglio 2022, il punto sull'approvazione del PUMS è stato sorprendentemente ritirato senza alcuna giustificazione convincente da parte del sindaco e da allora non è stato più riproposto.
Italia Viva presentò, a riguardo, ben 31 osservazioni per migliorarne l'efficacia, ma nessuna risposta o controdeduzione ci è stata offerta. Purtroppo, la mancata approvazione del PUMS fa registrare un vuoto normativo da colmare che si traduce in una gestione inefficace del traffico e della mobilità.
Inoltre, desideriamo richiamare l'attenzione sul servizio di "Park & Ride" a Chiatona attivo nel 2021 solo per sei giorni e al costo di 15mila euro . Questa breve durata ha dimostrato una mancanza di impegno e volontà nell'affrontare il problema del traffico durante i periodi di alta affluenza turistica. Il servizio "Park & Ride" rappresenta una soluzione efficace per ridurre l'ingresso di veicoli nel centro abitato, migliorare la vivibilità e promuovere l'utilizzo di mezzi di trasporto alternativi, come il trasporto pubblico.
Italia Viva continua a sostenere la necessità di una gestione più efficiente della mobilità a Massafra.
Sollecitiamo l'assessore Bramante ad agire con urgenza e adottare misure concrete e durature per affrontare il problema del traffico a Chiatona. È fondamentale che vengano implementate soluzioni sostenibili, come il potenziamento del trasporto pubblico , soluzioni viabilistiche e la realizzazione del servizio "Park & Ride", al fine di garantire una mobilità efficace e una migliore qualità della vita per i residenti e i visitatori.
Italia Viva continuerà a seguire da vicino la situazione e ad agire per promuovere politiche di mobilità sostenibile e soluzioni concrete per la gestione del traffico nel nostro territorio.».
mercoledì 5 luglio 2023
La consigliera Francesca Laghezza aderisce a Italia Viva
"Italia Viva continua a crescere nella provincia di Taranto.
Francesca Laghezza, consigliere comunale di Massafra, annuncia il suo ingresso nella squadra di Matteo Renzi”.
Laghezza ha scelto di aderire, con entusiasmo, al progetto riformista del partito che fonda la sua azione su una politica non ideologica, al servizio della comunità, vicina alle attività produttive, alla formazione, al lavoro e, soprattutto, al territorio.
A darne annuncio sono il consigliere regionale della Puglia e consigliere comunale di Taranto, Massimiliano Stellato, ed i dirigenti Vito Miccolis ed Angelo Notaristefano, di Italia Viva.
"Francesca Laghezza - proseguono i renziani - continuerà a far parte del gruppo consiliare "Indipendenti" a Massafra.
Ad aggiungersi, per lei, sarà un ruolo politico da protagonista nell'organismo, appena istituito, che sta lavorando alla costruzione di un'ampia area riformista.
Siamo convinti - concludono gli esponenti di Italia Viva - che l'esperienza politico-amministrativa maturata e la determinazione che tutti noi le riconosciamo, possa consentire, a Francesca Laghezza, di traguardare lusinghieri risultati anche all'interno del nostro partito, oltre che sul territorio massafrese.
Buon lavoro, dunque.”
domenica 30 aprile 2023
Bilancio 2023, Pagheremo550 mila euro di tasse comunali in più
I massafresi pagheranno 550 mila euro di tasse comunali in più, questo è l’esito del consiglio comunale del 27 aprile. Le tasse per 550mila euro sono state approvate dalla Maggioranza, saranno pertanto i massafresi a pagare sprechi ed inefficienze dell’Amministrazione Quarto.
L’ IMU sui terreni agricoli viene innalzata allo 0,80% al fine di assicurare un entrata complessivo per l’anno 2023 pari ad euro 5.085.000,00 rispetto ai 4.900.000 euro del 2022. La differenza verrà pagata dagli agricoltori del territorio. L’agricoltura e gli agricoltori sono visti dall’amministrazione solo come un risorsa da sfruttare, nonostante le gravi difficoltà affrontate da questo settore. Alla tassazione non corrispondono politiche di valorizzazione e rilancio di un settore strategico e fondamentale come l’agricoltura.
La Tari aumenterà mediamente dell’ 8% con un incremento di oltre 360mila euro nonostante i buoni risultati della raccolta differenziata fatta dai cittadini massafresi. Da diversi anni i valori della raccolta, grazie al “porta a porta”, raggiunge e supera il 70%, ciò vuol dire che solo meno del 30% finisce in discarica.
Gli aumenti di IMU e Tari gravano su imprese e cittadini e sono un ingiusta stangata sulle famiglie.
domenica 23 aprile 2023
Parcheggi a pagamento. L’amministrazione Quarto continua a tassare i massafresi.
L’amministrazione Quarto continua a tassare i massafresi. A Massafra, dal 3 aprile sono nuovamente attivi i parcheggi a pagamento. Le “strisce blu “ sono state riattivate dall’amministrazione con il solo obiettivo di fare un facile guadagno (tra ticket e multe) a scapito di residenti e i commercianti , data la scarsità di stalli gratuiti..
I parcheggi a pagamento non risolvono il problema del traffico ma spostano i flussi veicolari nelle vie interne. La sola sosta a pagamento non decongestiona la viabilità urbana e non migliora l’accessibilità dei luoghi.
L’amministrazione non propone nessuna compensazioni per migliorare la mobilità, si impongono le strisce blu senza agevolazioni per i residenti, senza nessun miglioramento nel trasporto pubblico, senza l’aumento delle piste ciclabili, senza nessun azione per migliorare la mobilità sostenibile. L’obiettivo di Quarto resta sempre quello di introdurre una tassa indiretta che mette le mani nelle tasche dei cittadini.
Nel 2019 ci avevano provato di nuovo, aumentando il numero dei parcheggi a pagamento. Allora insieme al consigliere comunale Ida Cardillo, che era all’opposizione di Fabrizio Quarto, denunciammo l’accaduto e la scellerata politica sulla sosta ebbe un arresto.
Inoltre segnaliamo che il comunicato stampa diffuso dal Comune e la segnaletica posta vicino ai parcometri sono errati in quanto riportano tariffe sbagliate e vie sbagliate. Risulta a pagamento il lungovalle N.Andria che attualmente è inagibile (a causa degli infiniti lavori la cui ultimazione era prevista per il 22 settembre 2022) e che diverrà zona pedonale. A questo si aggiungono anche degli errori nella versione in inglese, vi è scritto in maniera errata “Parking area huorly rates” al posto di “Parking area Hourly rates” .
Se si vuole ridurre il traffico e l’inquinamento a Massafra bisogna fare investimenti seri sui tpl e sulla viabilità dando davvero la possibilità ai cittadini di muoversi in modo diverso e sostenibile. Bisogna rigenerare la città, ripensare le priorità e investire in mobilità. Servono soluzione per la viabilità non nuove tasse!
venerdì 21 aprile 2023
«Ticket e multe: si continua a tassare i massafresi»
«Ticket e multe: si continua a tassare i massafresi»
Così non si risolvono i problemi del traffico. Servono interventi su trasporti locali e mobilità sostenibile
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