lunedì 22 agosto 2022

I candidati di Azione e Italia Viva


 



























 


Azione e Italia Viva si preparano alle prossime elezioni politiche del 25 settembre 2022 e  hanno ufficializzato, tramite i rispettivi segretari regionali pugliesi dei partiti fondati da Carlo Calenda e Matteo Renzi, i candidati in lizza.

Per il collegio plurinominale di Altamura-Taranto (Puglia 03) della Camera il capolista è Mara Carfagna (di Salerno, già ministro); gli altri candidati sono Massimiliano Stellato (di Taranto, già consigliere regionale), Anna Maria Gentile (di Noci, già consigliere comunale), Nicola La Greca (di Brindisi, consigliere comunale).

Mentre il collegio plurinominale di Taranto (Puglia 01) del Senato vede capolista Teresa Bellanova (di Ceglie Messapica, già senatrice) e i candidati Nunzio Angiola (di Taranto, già deputato uscente), Nunzia Cinone (di Corato), Lorenzo Frattarolo (di Foggia).

Il candidato nel collegio uninominale della Camera riguardante il Tarantino è Angelo Di Lena (di Pulsano, già consigliere comunale) mentre nel collegio uninominale del Senato Nicola Bruni (di Taranto).

sabato 20 agosto 2022

#IO VOTO TERZO POLO


 



























Il 25 settembre troverete sulla scheda elettorale anche questa possibilità: non accontentatevi dei meno peggio, mandate in Parlamento persone di qualità

lunedì 8 agosto 2022

Mobilità sostenibile , serve chiarezza


 

Durante il Consiglio Comunale del 28 luglio l’amministrazione comunale di Massafra ha ritirato il punto sull’approvazione del Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (PUMS). Piano che sarebbe più corretto chi amare “Piano dell'Immobilità”, visto che dopo 5 anni il suo iter non è stato ancora completo. L' approvazione del PUMS era stata inserita solo qualche giorno fa, il 25 luglio ( insieme a diversi debiti fuori bilancio), come ordine del giorno aggiuntivo al consiglio comunale del 28 luglio. Durante la seduta il punto è stato velocemente ritirato dal sindaco con la scusa di non aver fornito ai consiglieri comunali la documentazione . Dietro questo inspiegabile comportamento di inserire e poi togliere dopo pochi giorni il PUMS c'è anche il lavoro politico di Italia Viva di Massafra. Da subito ci siamo attivata contro un PUMS che dal punto di vista tecnico risulta essere incompleto, con proposte generiche e poco dettagliate e soprattutto non è aggiornato. Ad ottobre 2021 avevamo denunciato che il PUMS, approvato in giunta il 14 settembre 2021, fosse incompleto e carente di analisi. Abbiamo protocollato ben 31 osservazioni (leggi qui la notizia ) per chiedere delle correzioni e integrazioni per migliorare il Piano. Da allora sono passati 9 mesi senza nessuna risposta da parte dell'amministrazione. Fino a qualche giorno fa quando si è provato a fare un blitz portando il provvedimento in consiglio comunale, senza aver diffuso la documentazione. Italia Viva ha subito contatto i consiglieri comunali di maggioranza e opposizione per informarli sul PUMS e ha diffuso le 31 osservazioni . Osservazioni che sono state inviate nuovamente anche al sindaco. Il PUMS è uno strumento di pianificazione importantissimo per Massafra, per creare una mobilità a misura d’uomo, con meno auto e inquinamento, per una città più sana e con un ambiente più pulito. Il PUMS, quando sarà corretto, ci permetterà, di accedere a bandi pubblici di finanziamento per la rigenerazione e la crescita del nostro città. Bandi ai quali da 5 anni non possiamo partecipare proprio perché la nostra città ne è ancora sprovvista. Speriamo che il rinvio possa far riflettere e cogliere le osservazioni inviate per il bene della collettività.

lunedì 1 agosto 2022

Ancora uno stop per il PUMS, il piano è stato rinviato

 

Durante il Consiglio Comunale del 28 luglio l’amministrazione comunale di Massafra ha ritirato il punto sull’approvazione del Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (PUMS).

Piano che sarebbe più corretto chi amare  “Piano dell'Immobilità”,  visto che dopo 5 anni il suo iter non è stato ancora completo.
L' approvazione del PUMS era stata inserita solo qualche giorno fa, il 25 luglio  ( insieme a diversi debiti fuori bilancio), come ordine del giorno aggiuntivo al consiglio comunale del 28 luglio. Durante la seduta il punto è stato velocemente ritirato dal sindaco con la scusa di non aver fornito ai consiglieri comunali la documentazione .
Dietro questo inspiegabile comportamento di inserire e poi togliere dopo pochi giorni il PUMS c'è anche il lavoro politico di Italia Viva di Massafra. Da subito ci siamo attivata contro un PUMS che dal punto di vista tecnico risulta essere incompleto, con proposte generiche e poco dettagliate e soprattutto non è aggiornato.
Ad ottobre 2021 avevamo denunciato che il PUMS, approvato in giunta il 14 settembre 2021, fosse   incompleto e carente di analisi. Abbiamo protocollato ben 31 osservazioni (leggi qui la notizia ) per chiedere delle correzioni e integrazioni per migliorare il Piano. 
Da allora sono passati 9 mesi senza nessuna risposta da parte dell'amministrazione. Fino a qualche giorno fa quando   si è provato a fare un blitz portando il provvedimento in consiglio comunale, senza aver diffuso la documentazione. Italia Viva ha subito contatto i consiglieri comunali di maggioranza e opposizione per informarli sul PUMS e ha diffuso le 31 osservazioni . Osservazioni che sono state inviate nuovamente anche al sindaco.
Il PUMS è uno strumento di pianificazione importantissimo per Massafra, per creare una mobilità a misura d’uomo, con meno auto e inquinamento, per una città più sana e con un ambiente più pulito. Il PUMS, quando sarà corretto, ci permetterà, di accedere a bandi pubblici di finanziamento per la rigenerazione e la crescita del nostro città. Bandi ai quali da 5 anni non possiamo partecipare proprio perché la nostra città ne è ancora sprovvista.
Speriamo che il rinvio possa far riflettere e cogliere le osservazioni inviate per il bene della collettività.

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