Buone notizie per il porto di Taranto con l'approvazione della risoluzione di Italia Viva, a firma di Raffaella Paita, Luciano Nobili e Silvia Fregolent».
A renderlo noto è Angelo Notaristefano del coordinamento di Italia Viva della provincia di Taranto: «Un'approvazione - ha spiegato - che impegna il governo a migliorare la competitività e l'attrattività dei porti italiani, coordinando in modo efficace gli investimenti e le scelte strategiche dei sistemi portuali.
"Dopo anni di attesa - ha proseguito l'ingegnere massafrese - ci sarà lo sblocco delle attività dei dragaggi nei principali porti italiani, facendole diventare attività ordinarie di mantenimento dei pescaggi, nonché di accelerare le procedure per gli investimenti in nuove opere, oltre ad attuare misure per l’efficientamento energetico dei porti e l’impiego di energie rinnovabili. Inoltre verrà creato lo sportello unico per la semplificazione amministrativa e l’accelerazione dei procedimenti.
I nostri deputati sono riusciti a farlo approvare all’unanimità in commissione Trasporti. Per il porto di Taranto vuol dire più celerità per gli adeguamento infrastrutturale previsti dal piano regolatore portuale dove tra l'altro sono stati previsti dragaggi per 19 milioni di metri cubi.
La risoluzione di Italia Viva è un grande risultato perché attraverso questo nuovo input che diamo al Ministero, potremo semplificare e ridurre i tempi nei porti italiani.
ll governo Draghi - concludeha concluso Notaristefano - si è impegnato a realizzare un'altra, importante parte del Piano Shock di Italia Viva. Sono notizie significative perché pongono le condizioni per il rilancio di un settore fondamentale per l'economia di Taranto e del nostro Paese».